Errore nella somministrazione di farmaci: Un rischio evitabile
- venanzetti
- 8 ott 2024
- Tempo di lettura: 2 min
L’errore nella somministrazione di farmaci è uno degli episodi più comuni di malasanità. Errori di questo tipo possono accadere a causa di negligenze, distrazione o mancata comunicazione all'interno dell'équipe medica. Ma cosa succede quando un paziente riceve il farmaco sbagliato, un dosaggio errato, o quando il personale medico non tiene conto delle interazioni tra medicinali?

La somministrazione di farmaci è una procedura complessa che richiede attenzione e precisione. Gli errori più frequenti includono:
Errore di prescrizione: Il medico prescrive il farmaco sbagliato, un dosaggio inappropriato, o non tiene conto di allergie o interazioni tra farmaci.
Errore nella trascrizione: L'errore avviene durante la trascrizione della ricetta, portando alla somministrazione del farmaco sbagliato o della dose sbagliata.
Errore di somministrazione: L'infermiere o il medico somministrano il farmaco al paziente sbagliato, in quantità errate o nel momento sbagliato.
Errore di monitoraggio: Dopo la somministrazione del farmaco, il paziente non viene monitorato adeguatamente, portando a reazioni avverse non trattate tempestivamente.
Le conseguenze di questi errori possono variare da lievi effetti collaterali a gravi complicazioni, fino al decesso. Alcuni degli effetti più comuni includono:
Reazioni allergiche gravi (shock anafilattico): Se un paziente è allergico al farmaco somministrato, può sviluppare una reazione che richiede un trattamento d'urgenza.
Overdose: Un dosaggio troppo alto può portare a intossicazione, danni a organi vitali o morte.
Sottodosaggio: Ricevere una dose troppo bassa di un farmaco può essere altrettanto pericoloso, soprattutto in situazioni critiche come infezioni gravi o malattie croniche.
Interazioni farmacologiche pericolose: Quando non vengono tenute in considerazione le interazioni tra farmaci, il paziente può subire gravi effetti collaterali, compresi danni permanenti agli organi.
In caso di errore medico nella somministrazione di farmaci, il paziente ha il diritto di chiedere un risarcimento per i danni subiti. Per ottenere un risarcimento, è necessario dimostrare che l'errore è stato causato da negligenza medica o da una mancata osservanza degli standard di cura:
L'errore nella somministrazione è stato evitabile.
Il personale medico non ha seguito le procedure standard.
L'errore ha direttamente causato danni alla salute del paziente.
In questi casi, una consulenza medico-legale è fondamentale per valutare il caso e ottenere la giusta compensazione.
SOS Malasanità è specializzato nel fornire supporto legale in casi di errori nella somministrazione di farmaci, garantendo che i pazienti ricevano la giustizia e il risarcimento che meritano.
Gli errori nella somministrazione di farmaci sono purtroppo più comuni di quanto si pensi e possono avere conseguenze devastanti. Se ritieni di essere stato vittima di un errore di questo tipo, non esitare a contattare SOS Malasanità per una consulenza gratuita e per difendere i tuoi diritti.
Comments