Malasanità in ospedale: Scopri gli errori più comuni e come proteggerti
- alexcruciani97
- 8 gen
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Gli errori medici in ospedale rappresentano una problematica rilevante con conseguenze significative per i pazienti e le loro famiglie. Questi errori possono verificarsi in diverse fasi del percorso sanitario, coinvolgendo diagnosi, terapie, interventi chirurgici e procedure amministrative.
Esistono diverse tipologie di errori ospedalieri:
Errore nella indicazione del codice triage al pronto soccorso: è possibile che in sede di pronto soccorso venga indicato un codice di priorità errato rispetto alla reale problematica in atto del paziente.
Gli errori diagnostici: quelli commessi per colpa di diagnosi tardive o errate. Sono tra i più gravi perché riconoscere tempestivamente patologie come tumori o infezioni è essenziale per garantire le cure efficaci. Un ritardo o un errore in questa fase può ridurre le possibilità di guarigione o aggravare la condizione del paziente.
La somministrazione errata di farmaci: ci riferiamo ad errori nella prescrizione o nella somministrazione dei farmaci. Sono alquanto frequenti e possono comportare reazioni avverse o trattamenti inefficaci. Ricevere un farmaco in dosi eccessive può causare complicazioni evitabili.
Le complicazioni chirurgiche: si tratta di errori commessi in sala operatoria, in questo caso le conseguenze possono includere danni permanenti, infezioni o, nei casi peggiori, causare esiti fatali.
Le infezioni ospedaliere: ovvero infezioni contratte durante la permanenza in ospedale che possono prolungare i tempi di recupero e mettere seriamente in pericolo la vita del paziente.
La gestione errata delle cartelle cliniche: la documentazione medica è un pilastro fondamentale per il trattamento corretto. Errori o omissioni nelle cartelle cliniche possono portare a cure inappropriate o diagnosi imprecise.
I ritardi nei trattamenti: si tratta di problemi organizzativi, carenze di personale o ritardi evitabili che possono compromettere la salute dei pazienti, soprattutto in situazioni critiche.
Gli errori nei test diagnostici: lo scambio di campioni, i risultati errati o gli errori interpretativi nei test di laboratorio possono innescare un percorso terapeutico sbagliato, aggravando la condizione del paziente.
Dunque capiamo ora come proteggersi da questa serie di errori ospedalieri.
I pazienti possono adottare alcune strategie:
Informarsi e fare domande durante le visite ed i ricoveri.
Richiedere un secondo parere, soprattutto in caso di diagnosi complesse.
Mantenere una copia aggiornata della propria documentazione medica.
In caso di sospetta malasanità, è fondamentale rivolgersi a professionisti esperti per ottenere il supporto legale più adeguato alle proprie esigenze. Noi di SOS Malasanità offriamo consulenze specializzate per aiutare i pazienti a far valere i propri diritti e ottenere un risarcimento equo.
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